Ciao ragazzi! Come state? Spero tutto bene! Oggi vi propongo un video-ascolto che parla sulla lingua italiana e i modi di dire tratto dall sito web
lastampa.it.
Dopo l'ascolto potete rispondere alle domande e, per la verifica, vi lascio anche la trascrizione del video. Buon lavoro!
DOMANDE:
1.- Il parlato fa diventare le lingue:
a) più vive.
b) più ricche.
c) più povere.
2.- Secondo Elena Rossi, autrice del nuovo Dizionario, i modi di dire sono importanti nelle lingue perché:
a) sono creativi.
b) provengono dalla gente.
c) sono come i proverbi.
3.- L'altra autrice del Dizionario, Monica Quartu, ritiene che la lingua:
a) stia diventando ogni volta più povera.
b) sia piena di luoghi comuni.
c) non si evolva.
4.- Oggi i modi di dire vengono inventati soprattutto:
a) dai giovani.
b) dagli scrittori.
c) dai giornalisti.
5.- La filologa Monica Quartu considera che:
a) l'uso del congiuntivo renda più ricca la lingua italiana.
b) l'uso del congiuntivo non sia molto importante.
c) l'uso del congiuntivo goda di buona salute.
TRASCRIZIONE:
Le lingue sono entità vive, che cambiano, si aggiornano, e si arricchiscono anche con il parlato. Per fare il punto sulla situazione Hoepli presenta la nuova edizione del “Dizionario dei modi di dire della lingua italiana”. Elena Rossi, giornalista e traduttrice, è una delle autrici.”Io credo che i modi di dire siano una parte vitale della lingua, soprattutto creativa, come si vede dalla loro nascita: nascono dal popolo, dall’esperienza diretta, raccolgono una saggezza popolare come i proverbi, ma in un altro modo”.Vitalità dunque, ma anche qualche contiguità, non proprio virtuosa, con i luoghi comuni, come spiega l’altra autrice del Dizionario, la filologa Monica Quartu. “Il modo di dire e il luogo comune tanta volte vengono scambiati l’uno per l’altro, tante volte si ritiene un modo di dire quello che è semplicemente un proverbio. Sostanzialmemte io credo che, anche se è vero, la lingua si evolve, però dal mio punto di vista si sta anche un po’ impoverendo. Tante volte per spiegare un modo di dire una persona si trova a ricorrere a un altro modo di dire. Ora mi dica Lei se questa è ricchezza...”.Secondo le due studiose i maggiori “inventori” di modi di dire oggi sono i giornalisti, mentre i giovani restano un po’ indietro su questo terreno. “I giovani producono sigle, linguaggi sincopati, un gergo fra di loro che ha meno possibilità di sopravvivere nel tempo”. E a rimetterci potrebbe essere proprio la qualità della lingua italiana. “Io sono ancora per l’uso dei congiuntivi, per dire. Vedo che però non godono assolutamente di buona salute”.