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  1. GIORNATA DEL LIBRO

    giovedì 25 aprile 2013

    Ciao ragazzi, come va? Spero tutto bene! Due giorni fa abbiamo festeggiato la giornata mondiale del libro, e a questo proposito vorrei farvi vedere due video que parlano di questo prezioso "oggetto" che ci fa imparare, sognare e... vivere tante storie! Potete anche rispondere alle domande dopo ogni ascolto. Buona visione e alla prossima!




    INDICA L'AFFERMAZIONE PIÙ GIUSTA:

    1.- Per quanto riguarda la quantità di libri:
    a) In Italia si legge molto, ma a Padova non tanto.
    b) Gli italiani leggono poco, ma a Padova si legge tanto.
    c) In Italia si legge poco, anche a Padova.

    2.- Il Consorzio delle biblioteche padovane ha creato un portale con l'obiettivo di:
    a) Avvicinare i cittadini alla lettura.
    b) Facilitare l'accesso alla lettura.
    c) Organizzare il sistema di lettura nella provincia di Padova.

    3.-  Per entrare nella piattaforma MediaLibrary:
    a) Si ha bisogno di una tessera personale.
    b) Si deve vivere in uno dei comuni padovani.
    c) Si deve chiedere una password al comune di Padova.

    4.- Hanno aderito al progetto:
    a) Poche biblioteche.
    b) Meno di 30 biblioteche.
    c) Più di 40 biblioteche.

    5.- Secondo il Presidente del Consorzio:
    a) I libri tradizionali spariranno con gli anni.
    b) Si legono tanto i libri tradizionali quanto gli e-book.
    c) I libri tradizionali si usano poco.




    INDICA LA RISPOSTA PIÙ GIUSTA:

    1.- Nelle piazze del Veneto migliaia di bambini hanno letto:
    a) ognuno il libro preferito.
    b) lo stesso libro.
    c) la frase: "I libri sono come la mente, funzionano solo se li apri".

    2.- I bambini erano accompagnati:
    a) dai professori di scuola.
    b) dalle mamme e dai professori.
    c) da professori, famiglia e anche amici.

    3.- Quando va in biblioteca, Alessandro:
    a) prende sempre i libri che gli piacciono.
    b) prende molte volte i libri consigliati dalla bibliotecaria.
    c) prende i libri che vuole sua madre.

    4.- Alessandro e sua madre:
    a) leggono sempre insieme.
    b) leggono per conto loro.
    c) leggono insieme e per conto loro.

    5.- Secondo l'ideatrice del progetto Città Invisibile:
    a) sarebbe meglio chiedere ai bambini il genere preferito.
    b) i genitori devono scegliere libri adatti all'età dei bambini.
    c) i genitori devono comprare i libri che piacciono a tutti i bambini come Geronimo Stilton.

  2. VIDEO DI MODA: IRENE'S CLOSET

    sabato 6 aprile 2013

    Ciao a tutti! Come va? Passate bene le vacanze? Spero di sì!!
    Oggi mi piacerebbe condividere con voi questo video tratto dal blog Irene's Closet. Mi sembra interessante per due motivi: da una parte, potrete ascoltare molte parole riguardanti la moda; dall'altra, questo video vi offre la possibilità di apprezzare molto bene la gorgia toscana visto che la protagonista del blog, Irene Colzi, è di Firenze. La gorgia toscana è un fenomeno fonetico che caratterizza i dialetti toscani e indica il passaggio delle consonanti occlusive sorde /k/, /t/ e /p/ a fricative. Un esempio tipico è l'articolazione della /k/ come [h] in posizione intervocalica [la ˈhaːsa] (sarebbe un po' come la nostra j).
    Durante l'ascolto troverete alcuni esempi: con diventa [ho:n], secondo diventa [seho:ndo], che diventa [he:], economia diventa [eho:nomia], ecc.
    Dopo il video, troverete un'attività per praticare l'abilità d'ascolto. Buona visione!!



    Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false:

    a)      Dalle scuole elementari Irene voleva  andare con le sue amiche a fare shopping.

    b)      Ha cominciato a sfogliare le riviste di moda quando aveva pochi anni.

    c)       Ha ereditato la passione per la moda da sua madre perché era una sarta.

    d)      Sua nonna portava molte riviste di moda in casa.

    e)      Irene ha aperto il blog dopo la laurea in Economia.

    f)       Ha creato il blog Irene’s Closet per condividere le sue inquietudini.

    g)      Secondo Irene, avere un blog diventa un lavoro pesante o poco soddisfacente.

    h)      Il suo stile è poco eccessivo e abbastanza semplice.